MASTER ENRICO MATTEI IN VICINO E MEDIO ORIENTE 2016

Le caratteristiche e il costo del corso. 70 ore di lezioni frontali. 180 di lezioni on line, con verifiche tramite questionari in aula o a distanza. Il corso è multidisciplinare, ed è di due livelli: per il primo livello occorre il titolo di laurea triennale, per il secondo la laurea magistrale o titolo equipollente. Tra i docenti anche il Direttore del Centro Studi “F. M. Malfatti”.

Dietro l’Ucraina la Grecia

Dietro l’Ucraina la Grecia

Di Claudio Moffa (Su gentile concessione, da www.lindro.it) Ho avuto un eccesso di ottimismo nel pensare che il rischio guerra tra Russia e NATO non c’è? Forse, ho ripetuto a me stesso, “siamo alle solit”, ma la “Politica” riuscirà a fermare il mostro, come nell’estate 2013 in Siria e come l’estate scorsa ancora in Ucraina. Adesso, però, le cose sono cambiate, e bisogna considerare tre fatti: la triangolazione Russia-Nato-Grecia; la questione del debito e della sovranità monetaria nel contenzioso che si è aperto tra l’UE-BCE e la Grecia, corteggiata da Mosca; e una coincidenza che riguarda un’altra guerra e Angela Merkel, come noto il Premier europeo che frena più di […]

UNIVERSITÀ E SCUOLE NELL’ERA DELL’EUROPA DI MAASTRICHT E DELLA GLOBALIZZAZIONE FINANZIARIA – Video (Estratto)

[youtube]http://youtu.be/DAk3azk1-FY[/youtube] Convegno “Università e scuola nell’era dell’Europa di Maastricht e della globalizzazione finanziaria“, Università di Teramo, Facoltà di Scienze Politiche, Master Enrico Mattei, 11, aprile 2014. Estratto, interventi di Claudio Moffa (Università di Teramo), Danilo Stentella (Centro Studi Malfatti), Antonio Maria Rinaldi (Università di Chieti Pescara), Nino Galloni (Economista che non ha bisogno di etichette).

Enrico Mattei. Un uomo scomodo, emblema di un paese scomodo.

Enrico Mattei. Un uomo scomodo, emblema di un paese scomodo.

Nel 108° anniversario della nascita di Enrico Mattei, ad oltre venti anni dal golpe di Tangentopoli che consegnò il patrimonio pubblico italiano ai grandi potentati finanziari di rapina anglosassoni, quando ormai l’Italia è in ginocchio, nella polvere più di quanto non lo fosse dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale, senza più un apparato industriale pubblico, con un sistema industriale privato che tende progressivamente ad estinguersi sotto i colpi di una spietata globalizzazione e anche per colpa di una nota incapacità del solo comparto privato di prosperare, ci piace ricordare la figura di questo straordinario uomo di Stato, ex partigiano, che insieme a Dossetti, La Pira, De Gasperi, Vanoni, Moro […]