Luigi Einaudi è nato a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874. Coniugato con Ida Pellegrini dalla quale ha avuto 3 figli. Laureato in giurisprudenza a 21 anni . E’ stato redattore de “La Stampa” di Torino” e del “Corriere della Sera” di Milano fino al 1926. E’ stato corrispondente finanziario ed economico del settimanale “The Economist”. Ha diretto la rivista “La Riforma Sociale” dal 1900 al 1935. Ha diretto la “Rivista di Storia Economica” dal 1936 al 1943.Ha occupato la cattedra di Scienza delle Finanze all’Università di Torino con l’incarico di Legislazione Idustriale ed Economica Politica di quel Politecnico, e di Scienza della Finanze all’Università Bocconi di Milano. I suoi […]
Archivi Giornalieri: 10/01/2009
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.