(da il Corriere dell’Umbria del 24 marzo 2009) Avevamo lanciato l’allarme già nel 2003. (Da il Giornale dell’Umbria, 2003) Come al solito il rispetto per l’ambiente e l’archeologia industriale sono al primo posto, non c’è che dire. Presto daremo addio ad un angolo in cui storia della produzione di energia elettrica e natura convivono, siamo davvero curiosi di vedere quale sarà la tutela dei numerosi ponticelli di servizio che attraversano longitudinalmente la trincea della condotta forzata e quella relativa alla vasca di carica della vecchia centrale di Terni.
Archivi Giornalieri: 25/03/2009
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.