Mario Scelba nacque nel 1901 a Caltagirone, in Provincia di Catania e fu stretto collaboratore di una altro autorevole uomo politico siciliano, don Luigi Sturzo di cui fu segretario particolare nel primo dopoguerra.È morto a Roma nel 1991 a 90 anni lasciando una cospicua opera autobiografica, molto utile per ricostruire e capire gli anni dell’immediato dopoguerra, anni tragici e duri di cui Mario Scelba fu, nel bene e nel male, uno dei più importanti protagonisti.Visse fin dall’inizio l’esperienza politica e culturale del Partito Popolare. Chiamato a Roma da Sturzo, di cui divenne collaboratore, allievo ed autorevole interprete, condivise la storia del partito in tutti i suoi momenti cruciali, dalla presa […]
Archivi Giornalieri: 31/03/2009
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.