Fausto Bertinotti, leader di Rifondazione Comunista è nato il 22 marzo 1940 a Sesto San Giovanni (MI).La sua attività politica comincia nel 1964 quando entra nella Cgil e diventa il segretario della locale Federazione Italiana degli Operai Tessili (l’allora Fiot). Nel 1972 si iscrive al Partito Comunista Italiano, schierandosi con la corrente di Pietro Ingrao. Dopo una breve parentesi nel Partito Socialista Italiano, si trasferisce a Torino e diventa segretario regionale della CGIL (1975-1985). Durante questo periodo partecipa alle protesta degli operai Fiat, terminata con l’occupazione per 35 giorni della fabbrica di Mirafiori (1980). Nel 1985 viene eletto nella segreteria nazionale della Cgil, seguendo prima la politica industriale e quindi […]
Archivi Giornalieri: 21/06/2009
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.