A fine aprile 1993, un articolo su Il Secolo d’Italia a firma di Francesco Storace ,allora portavoce di Fini, lancia l’idea di una nuova “Alleanza Nazionale” che veda insieme i missini con chi ha idee conservatrici, come la destra democristiana. L’idea, nell’immediato, viene bocciata, ma se ne discuterà per tutta l’estate del ’93 e, dopo l’ottimo esito del partito alle elezioni amministrative di novembre, quando il MSI diventa il primo partito a Roma e Napoli ed elegge numerosi sindaci in comuni minori, essa segna una svolta politica, tanto che lo stesso Fini, segretario nazionale, l’11 dicembre 1993 vara ufficialmente il “MSI – Alleanza Nazionale”.Il nuovo MSI AN debutta alle elezioni […]
Archivi Mensili: Giugno 2009
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.