Lezione Magistrale del Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi Ancona, 5 novembre 2010 Il nome di Giorgio Fuà è intimamente legato agli studi sullo sviluppo economico. Lo ricordiamo come il responsabile del gruppo di lavoro italiano nelgrande progetto internazionale di ricerca sullo sviluppo dei paesi industrializzati coordinato da Simon Kuznets e Moses Abramovitz. A Fuà siamo debitori della ricostruzione dei conti economici per l’Italia unita, ancora oggi punto di riferimento per gli studiosi. Gli dobbiamo anche fondamentali approfondimenti metodologici, come lo studio sull’indice a catena del prodotto interno lordo italiano, pubblicato più di dieci anni prima che l’Istat lo adottasse. Al suo contributo farà riferimento la Banca d’Italia negli studi […]
Archivi Giornalieri: 06/11/2010
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.