………………………. Dopo una introduzione assai conflittuale alla Necchi di Pavia la vera e propria sperimentazione di nuove relazioni industriali iniziò dallo stabilimento di Cornigliano, il “cantiere maledetto”, come lo aveva definito Carlo Emilio Gadda (C. E. Gadda, 1953), qui dal 1953 un accordo separato con Cisl e Uil aveva introdotto il sistema della Job Evaluation, un metodo di valutazione e di incentivazione economica, successivamente esteso agli altri stabilimenti. Il provvedimento fu attuato con una circolare applicativa del Ministro delle Partecipazioni Statali Giorgio Bo. Lo stabilimento arrivo nel 1960 a produrre il 17% dell’acciaio italiano. Quando nel 1961 Cornigliano e ILVA si fusero per dare vita alla Italsider la job […]
Archivi Giornalieri: 27/09/2011
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.