(Di Emanuele Pettorossi) Ho partecipato a un incontro presso il piccolo Comune di Attigliano, in Provincia di Terni, è intervenuto con il sig. Salvatore Federici, deportato in un Lager nazista durante la guerra, veramente emozionate ed educativo il racconto della sua dura esperienza, dove ogni giorno non si sapeva se ci sarebbe stato un domani e i prigionieri erano trattati alla stregua di animali. Egli stesso ci ha raccontato come erano struggenti i momenti della morte dei propri compagni, ancor più per lui che era destinato alle funzioni di preparazione della salma e la successiva sepoltura. Ma ahimè l’uomo non ha ancora capito che l’odio e la guerra sono le […]
Archivi Giornalieri: 29/01/2014
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.