Il governo, la crisi e i costi sociali del rigore finanziario

Il governo, la crisi e i costi sociali del rigore finanziario

(Guglielmo Forges Davanzati, in Economia e politica, rivista on line di critica della politica economica, 11 Giugno 2009). (N.d.r. – Riproponiamo un articolo datato solo temporalmente, tuttavia tremendamente attuale nei contenuti) Se si escludono i liberisti sopravvissuti al tramonto del liberismo, si registra un consenso piuttosto diffuso sulla necessità del ritorno all’utilizzo di politiche fiscali espansive per cercare di far fronte alla crisi, dopo un trentennio nel quale è stata dominante la convinzione della superiore efficacia della politica monetaria. Naturalmente, se di nuovo consenso si può parlare, occorre chiarire che non vi è affatto convergenza di opinioni né sulla qualità della spesa pubblica, né sulla durata necessaria del ritorno all’intervento […]

Management pubblico e concorrenza. La liberalizzazione dei servizi.

Management pubblico e concorrenza. La liberalizzazione dei servizi.

Management pubblico e concorrenza. La liberalizzazione dei servizi. (Estratto) I cambiamenti introdotti sullo scacchiere mondiale si sono rapidamente tradotti in una straordinaria riorganizzazione dei mercati e delle amministrazioni del territorio. L’Unione Europea non si è fatta cogliere impreparata, avendo predisposto una legislazione che garantisce la libera circolazione delle merci e delle persone al suo interno, forte anche di una solida, fin troppo, moneta unica. Lo strumento che garantisce questo solido equilibrio, il vincolo di deficit di bilancio degli stati membri, meglio noto come patto di stabilità, ha immediatamente avviato un processo di riorganizzazione delle modalità operative delle Amministrazioni Locali, che oggi non hanno più soltanto funzioni di gestione amministrativa ma […]

Crescita, benessere e compiti dell’economia politica

Crescita, benessere e compiti dell’economia politica

Lezione Magistrale del Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi Ancona, 5 novembre 2010 Il nome di Giorgio Fuà è intimamente legato agli studi sullo sviluppo economico. Lo ricordiamo come il responsabile del gruppo di lavoro italiano nelgrande progetto internazionale di ricerca sullo sviluppo dei paesi industrializzati coordinato da Simon Kuznets e Moses Abramovitz. A Fuà siamo debitori della ricostruzione dei conti economici per l’Italia unita, ancora oggi punto di riferimento per gli studiosi. Gli dobbiamo anche fondamentali approfondimenti metodologici, come lo studio sull’indice a catena del prodotto interno lordo italiano, pubblicato più di dieci anni prima che l’Istat lo adottasse. Al suo contributo farà riferimento la Banca d’Italia negli studi […]

La lettera degli economisti contro la manovra e la linea di austerità

La lettera degli economisti contro la manovra e la linea di austerità

LA POLITICA RESTRITTIVA AGGRAVA LA CRISI, ALIMENTA LA SPECULAZIONE E PUO’ CONDURRE ALLA DEFLAGRAZIONE DELLA ZONA EURO. SERVE UNA SVOLTA DI POLITICA ECONOMICA PER SCONGIURARE UNA CADUTA ULTERIORE DEI REDDITI E DELL’OCCUPAZIONE (Da: www.letteradeglieconomisti.it) Ai membri del Governo e del Parlamento Ai rappresentanti italiani presso le Istituzioni dell’Unione europea Ai rappresentanti delle forze politiche e delle parti sociali Ai rappresentanti italiani presso le Istituzioni dell’Unione europea e del SEBC E per opportuna conoscenza al Presidente della Repubblica 14 giugno 2010 (Pubblicata su Il Sole 24 Ore del 16/06/2010)  La gravissima crisi economica globale, e la connessa crisi della zona euro, non si risolveranno attraverso tagli ai salari, alle pensioni, allo […]