Giovanni Galloni

Giovanni Galloni

Nato a Paternò (Catania) nel 1927, figlio di un intendente di finanza, si trasferì con la famiglia a Bologna, dove a soli venti anni si laureò in giurisprudenza. Nel 1959 conseguì la libera docenza in diritto agrario, insegnando quindi nelle università di Napoli, Firenze e Roma Tor Vergata. Nel 1944 ha partecipato alla Resistenza a Bologna, dopo la liberazione ha aderito alla Democrazia Cristiana bolognese nella corrente dossettiana, fu delegato regionale dei gruppi giovanili dal 1945 al 1950. Dopo l’abbandono della politica di Dossetti e l’incontro con Rumor e Taviani ha fondato e diretto Iniziativa Democratica, poi La Base e in fine Prospettive con Giovanni Marcora.

La famiglia Sassoon

La famiglia Sassoon

Famiglia ebraica tra le più antiche del mondo. Nel Cinquecento i Sassoon si trasferirono a Baghdad, dove verso la fine della Prima Guerra Mondiale furono tra i protagonisti della formazione dello Stato iracheno, il cui primo Ministro delle Finanze fu proprio Eskell Sassoon, carica che conservò per sette governi consecutivi.

Elia Giovanni Rossi Passavanti

Elia Giovanni Rossi Passavanti

(Generale Aldebrano Micheli, 2016) “L’anima a Dio, la vita alla Patria, il cuore alla mia donna e l’onore per me”, questo era il motto di una persone speciale, un uomo che io definisco come la quint’essenza del coraggio, della nobiltà d’animo, della generosità e dell’altruismo, mi riferisco all’ Ufficiale eroe di guerra (due medaglie d’oro al V.M.), Elia Giovanni Rossi Passavanti, cittadino Ternano.

Piero Calamandrei

Piero Calamandrei

Piero Calamandrei (Da: http://www.anpi.it/donne-e-uomini/piero-calamandrei) Nato a Firenze il 21 aprile 1889, deceduto a Firenze il 27 settembre 1956, giurista e scrittore politico. Di antica famiglia di giuristi, suo padre, professore e avvocato, era stato anche deputato repubblicano, si era laureato a Pisa nel 1912. Nel 1915 era già docente di procedura civile all’Università di Messina e, tolta la parentesi della prima guerra mondiale, ha insegnato a Modena (1918), a Siena (1920) e, dal 1924 sino ai suoi ultimi giorni, nell’Ateneo fiorentino di cui fu rettore. Interventista, Calamandrei aveva partecipato da volontario alla guerra 1915-18 come ufficiale di Fanteria, ma nonostante la promozione a tenente colonnello, preferì riprendere la carriera accademica. […]