Referendum 2016: un poderoso cavallo di Troika

Referendum 2016: un poderoso cavallo di Troika

I governi Monti, Letta e Renzi, quest’ultimo protagonista del patto del Nazareno con Berlusconi hanno preparato pazientemente l’imboscata finale, il cuore stesso di questo referendum, l’assalto al ricco bottino costituito da reti elettriche, acquedotti e gas. Il Presidente uscente degli USA ha implicitamente, ed esplicitamente, appoggiato le riforme costituzionali che saranno sottoposte al referendum confermativo del 4 dicembre 2016, specialmente il cavallo di battaglia del fronte del si, il superamento del bicameralismo, ma incoerentemente, perché in quella repubblica federale il potere legislativo è esercitato secondo un sistema bicamerale, Camera dei Rappresentanti e Senato, secondo un sistema vigente anche in tutti i suoi stati, con unica eccezione del Nebrasca. Obama ha […]

La parola ai vinti: Tangentopoli allo scanner tra problematiche interne e scenari internazionali – Master Enrico Mattei

I vinti sono i cittadini italiani, colpiti dalle conseguenze economiche di Tangentopoli. Ne parlano alcune voci fuori dal coro, a ricordare che nei rivolgimenti drammatici di quegli anni, segnati da abusi, morti oscure e attentati, non c’era solo l’innegabile corruzione esistente tra i politici di allora, ma anche altri temi meno citati e discussi, e cruciali per la storia della Repubblica:

Il Premio Carlo Magno

Il Premio Carlo Magno

(Danilo Stentella, 2016) Il primo di questi premi fu conferito a Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi, il famigerato padre del piano di sostituzione della popolazione europea che da lui prende il nome. Soprassediamo sulla opportunità di ricevere un premio intitolato a uno dei più sanguinari evangelizzatori della storia, Carlo Magno convertì a fil di spada le popolazioni germaniche al cattolicesimo.