Di Lorenzo Piccinini Sempre più spesso all’interno di dibattiti e occasioni di confronto relativi alla diffusione di nuovi modelli di città si sente parlare del tema delle smart cities, le cosiddette “città intelligenti”, nate all’interno di un processo di rigenerazione che sta coinvolgendo un numero sempre più crescente di città del mondo. Si tratta di un concetto sicuramente ancora in fase embrionale, che sostiene l’idea secondo cui una città può essere definita “intelligente” nel momento in cui riesce a migliorare il tenore di vita all’interno del proprio ambiente, soddisfacendo le istanze provenienti e relative a diversi ambiti. Tuttavia, questa nuova teorizzazione possiede una natura poliedrica, che ha portato ad una […]
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La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.