A fronte di tale problematica cresce l’allarme per gli 800 mila ettari di castagneti in tutta Italia,anche perché rischiamo di perdere la leadership europea nella produzione di castagne. Ancora una volta gli agricoltori si vedono lasciati soli,dove sempre meno giovani si dedicano a tale occupazione, causa la mancanza di politiche che bilancino il costo di produzione con il prezzo di vendita, spesso a un elevato costo di produzione di un buon prodotto, legato anche alle fatiche fisiche e la competenza dell’agricoltore,si contrappone un basso prezzo di vendita del prodotto per poi lo stesso finire dopo vari passaggi sulle tavole dei consumatori a valori esorbitanti.
Il caldo persistente e un parassita hanno dimezzato la produzione delle castagne
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La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.