Fiscal compact, ovvero la fine dell’economia keynesiana
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L’euro è moneta di nessuno, letteralmente! Questo significa che tutti i 17 stati che la usano non possono più emetterlo inventandoselo senza limiti come accade invece ai paesi a moneta sovrana. I diciassette devono sempre prenderlo in prestito da qualcuno, cioè dai mercati privati di capitali, devono cioè comportarsi come un comune cittadino che per spendere deve sgobbare o chiedere prestiti. Di conseguenza oggi il debito pubblico è veramente un problema perché lo Stato non lo deve più a se stesso, ma a figure private precise, che non solo esigono pagamenti senza storie, ma decidono anche i tassi di interesse con cui il nostro Tesoro prenderà in prestito i prossimi euro! Impiccati ai capricci dei privati abbiamo perso ogni garanzia di autorevolezza monetaria e finanziaria per cui i mercati stessi ci stanno bocciando a man bassa. Significa perdita di investimenti immensi, di migliaia di posti di lavoro, tagli a tutto ciò che è pubblico, cessioni di servizi pubblici indispensabili a privati che li gestiscono in regime di monopolio e/o oligopolio con tariffe da strozzo, miserie infinite per sempre più cittadini. Dal 2007 al 2010 sono state sottratte all’Italia risorse per 457 miliardi di euro, 30 finanziarie!!!!!! La follia politica in Europa consiste in una serie di leggi sovranazionali fatte da oscuri tecnocrati che nessun europeo ha mai eletto e a cui i parlamenti sovrani devono inchinarsi avendo rinunciato alla sovranità monetaria. E questo vale per tutti i diciassette paesi dell’Europa Unita, tutti e diciassette sono senza scampo, la Grecia è solo la prima mattonella a cadere! Se firmassi io solo un documento del genere mi prenderebbero per scemo, ma se saremo tanti dovranno prenderlo in considerazione. Smettiamola una volta tanto di essere un popolo di individualisti miopi sul piano sociale, senza spina dorsale, senza efficienza d’insieme, di beccarci l’un l’altro come i polli di Renzo senza renderci conto di essere destinati a finire in pentola! Basta con la codardia opportunistica e servile, con la pavidità! Non vi nascondo che è una cosa pericolosa perché va a toccare gli interessi di gente potente che non esita a disfarsi, anche fisicamente, di chi si opponga alle loro trame, ma chi ha paura muore tutti i giorni mentre chi non l’ha muore una volta sola!
Cominciamo a diffondere questo documento dopodiché vediamoci e parliamone, dobbiamo fermare questo scempio, organizziamoci e diamogli filo da torcere!

Generale Aldebrano Micheli

 

POST SCRIPTUM:

Avete presente i bufali? Sono grossi e ciascuno pesa come un camion, vivono in branco, hanno, virtualmente, una forza tremenda; c’è un video su You Tube che mostra un branco di queste graziose bestiole che passeggiano lungo un fiume quando quattro leonesse riescono ad agguantare uno dei loro piccoli. Il branco fugge lasciando il malcapitato in balia dei predatori. Come se non bastasse, dal fiume esce un coccodrillo ed azzanna anche lui il piccolo bufalo. Ma perché i bufali adulti non si rendono conto della loro forza e non si scagliano contro chi sta dilaniando il piccolo bufalo i cui dolori sono atroci? Incredibile dictu, se ne rendono conto, si radunano e compatti si buttano sui predatori mettendoli in fuga e salvando il piccolo che nonostante tutto è ancora vivo. Ecco noi siamo i bufali, ci dobbiamo solo organizzare e schiacciare questi maledetti che ci stanno privando della dignità.

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