Cesare Merzagora, nato a Milano nel 1898, si formò professionalmente nel gotha dell’economia e della finanza italiana degli anni ’30: BCI, Credito Italiano e Pirelli di cui divenne direttore generale nel 1938. Negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale entrò nella Resistenza, facendo da tramite, dopo la Liberazione, tra i partigiani e le élites economiche.
Fu poi amministratore di Edison, Bastogi, Alfa Romeo, IRI, Confindustria e ancora della Pirelli. Senatore indipendente, eletto nelle file del PLI e della DC a partire dal 1948, fu Ministro del Commercio con l’Estero (1947-1949), Presidente del Senato (1953-1967) e Presidente della Repubblica supplente dopo la malattia di Antonio Segni (1964). Fu nominato senatore a vita nel 1963 dal presidente della Repubblica Antonio Segni.
Nel 1968 abbandonò la vita politica per tornare ad amministrare grandi imprese, tra cui Montedison e Assicurazioni Generali. Fu pubblicista per diverse testate nazionali.
Fu artista per diletto, con discreto successo, realizzò la medaglia dei XVII Giochi Olimpici di Roma del 1960, coniata in oro, argento e bronzo dalla Zecca di Stato. Nel 1961 realizzò una medaglia dedicata alla principessa Grace di Monaco, coniata in oro, argento e bronzo.
Morì nel 1991.
