La regressione della politica italiana, il nuovo medioevo

La regressione della politica italiana, il nuovo medioevo

(Immagine da: http://www.buongiornoweb.com/filesdivertenti/satira_politica/_img_taroccate/altri/satira_politica_varia053.jpg) Il NeofederalismoQuesta è una delle proposte sicuramente meno originali. Successivamente alla dissoluzione dell’impero romano d’occidente, in breve si composero e scomposero anche i regni barbarici che sulle rovine dell’impero stesso si erano costituiti, da quella decomposizione sorse il sistema che fu definito feudale. La sua caratteristica fu la formazione di tante piccole sovranità locali, ora su base nobiliare, baronie, marchesati, contadi, ora comunale, che si frapponevano tra il capo dello stato e i singoli individui per l’esercizio conferito ai capi locali di una parte notevole dei poteri sovrani (G. Mosca 1949). I nuovi Guelfi e GhibelliniL’ideologia, a volte ritornano, del bipolarismo come strumento per meglio filtrare i […]

Mario Cingolani

Mario Cingolani

Mario Cingolani nasce a Roma il 2 agosto 1883. Si laurea in Chimica all’Università di Roma. Nella prima parte della sua vita svolge prevalentemente attività professionale e fonda il Laboratorio del restauro. Agli inizi del ‘900 è attivissimo all’interno della Gioventù Cattolica ma soprattutto nel primomovimento democristiano. Nel 1904 è segretario della Lega Cattolica del Lavoro e svolge un’intensa opera organizzativa e propagandistica nel Lazio, Umbria e Marche, collaborando ai giornali romani Cultura del popolo, Il domani d’Italia, La difesa del popolo, Il corriere d’Italia, insieme all’Italia nuova di Ancona di cui è uno dei fondatori.Dopo il 1905 si distacca dall’esperienza murriana e diviene uno dei principali dirigenti della Federazione […]

P. F. Casini

P. F. Casini

Pier Ferdinando Casini, nato a Bologna il 3 dicembre 1955, dopo aver ottenuto nel 1979 la laurea in giurisprudenza, inizia la sua carriera nel mondo del lavoro come dirigente d’azienda. Dal 1980 inizia la carriera politica nella Democrazia Cristiana, che lo porterà ad essere fin dal 1982 il braccio destro di Arnaldo Forlani, soprattutto dopo essere divenuto il presidente dei giovani affiliati allo scudo crociato.Nel 1987 entra nella direzione nazionale, ed in questa veste si dichiara contrario alla collaborazione con il Partito Comunista Italiano. Dopo essere stato nominato dirigente del Dipartimento Studi, Propaganda e Stampa della DC, dopo lo scoppio dell’inchiesta Mani Pulite nell’ambito di Tangentopoli e la successiva frantumazione […]