I protocolli per la cura dei tumori. La privatizzazione della sanità, delle sofferenze e delle spese.

I protocolli per la cura dei tumori. La privatizzazione della sanità, delle sofferenze e delle spese.

La cura dei tumori con metodi alternativi alla tossica chemioterapia non viene presa in debita considerazione nel nostro Paese. Il metodo Di Bella, ad esempio, è ormai un protocollo verificato nella sua efficacia, estremamente non dannoso per l’organismo umano, come invece risulta essere la terapia chemioterapica, e per giunta meno costoso degli altri approcci farmacologici.

Umbria. Il buon governo … di bassa Lega?

Umbria. Il buon governo … di bassa Lega?

(Danilo Stentella, 2019 ©) La classe politica umbra uscente, forse logorata da un potere esercitato troppo a lungo, avendo tradito la stessa idea aristotelica di cittadino, “colui che può accedere alle attività di governo”, per il momento, pare, almeno con quella che sarebbe stata una gestione clientelare dei concorsi nella sanità, che di fatto avrebbe escluso i meritevoli a favore dei clientes, giustamente è stata ridimensionata a un ruolo di opposizione nel processo democratico delle elezioni regionali, per lasciare il posto al buon governo.

Convegno “Scenari geopolitici mediorientali. Venti di guerra?”

Convegno “Scenari geopolitici mediorientali. Venti di guerra?”

18 ottobre 2019, ore 17.00 Caffè letterario BCT – P.zza Della Repubblica 1 – Terni La guerra in Siria, la creazione dell’entità artificiale chiamata ISIS, l’occupazione da parte della Turchia di un territorio straniero, sono solo gli ultimi atti di una tattica economica che ha come unico fine gli interessi strategici, soprattutto petroliferi, di grandi multinazionali.

Salviamo la sanità pubblica

Salviamo la sanità pubblica

Il nostro centro studi ha avuto l’ardire di chiedere al Ministro della Salute di non destinare più denaro pubblico per pagare servizi sanitari privati, perché quegli enormi flussi di denaro possono essere destinati ad adeguare gli ospedali pubblici esistenti, invece di chiuderli, a eliminare le liste di attesa per gli esami e le visite specialistiche, per aumentare il numero dei medici specializzati e degli infermieri, l’assistenza domiciliare e tutto quanto possa servire a migliorare il Servizio Sanitario Nazionale.