Rossi di vergogna. La sanitopoli umbra

Rossi di vergogna. La sanitopoli umbra

(Simona Montesi, © 2019) In una sua opera Jean Paul Sartre fa a sostenere ad uno dei personaggi che, chi svolge una attività politica , non può fare a meno di sporcarsi le mani. Anche nell’esercizio della attività medica entra in gioco la morale. Quando questi due settori si incrociano, si sovrappongono, interagiscono, si ottiene una amplificazione della questione morale. Ma la morale della politica è quella sociale, mentre la morale in medicina è individuale. I doveri verso gli altri e quelli verso se stessi (N. Bobbio, 1986).

Esposto alla Corte dei Conti per la demolizione della Telfer

Esposto alla Corte dei Conti per la demolizione della Telfer

(Grafica Roberto Lancia, 2018) Il Centro Studi Politici e Sociali “F. M. Malfatti” in merito alla demolizione della passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno, sito interamente dichiarato di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria, il giorno 15/4/2019 ha presentato un esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti dell’Umbria, evidenziando:

Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco D’Assisi” uno strumento potenzialmente stategico

Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco D’Assisi” uno strumento potenzialmente stategico

L’aeroporto umbro deve crescere anche in dimensione, in termini di piste, in primis, e in termini di servizi offerti. Le possibilità di successo di una qualunque strategia di sviluppo sono certamente vincolate alla definizione di una solida pianificazione strategica di intervento, che si deve tradurre nella individuazione di soluzioni concrete a problemi irrisolti di penetrazione nel mercato del trasporto aereo e di mitigazione degli effetti indesiderati della stagionalità della domanda, pena la lenta agonia dello scalo, fino alla chiusura, troppo piccolo per rimanere nel grande business, troppo grande per qualsiasi attività di tipo puramente sportivo e da diporto. L’aeroporto di Sant’Egidio potrà puntare a un ruolo di sostegno allo sviluppo […]

Geppino Micheletti (Michelstaedter), l’eroe di Pola.

Geppino Micheletti (Michelstaedter), l’eroe di Pola.

(Danilo Stentella, 2019) Geppino era nato a Trieste il 18 luglio 1905, si trasferì a Pola con la famiglia nel 1930, dopo aver ottenuto la laurea in medicina a Perugia e la specializzazione in chirurgia a Padova. Il 18 agosto 1946 il dottor Geppino Micheletti stava lavorando presso l’ospedale Santorio Santorio di Pola[1] mentre sulla spiaggia di Vergarolla, si preparava una manifestazione sportiva che contribuiva anche a una parvenza di normalità, la gara di nuoto Coppa Scarioni, organizzata dalla società dei canottieri Pietas Julia. [1] Era costituito dalle sezioni ospedaliere propriamente dette e dal reparto psichiatrico, entrambi riuniti sotto un’unica gestione amministrativa.

Ex gazometro di Terni e Centro Multimediale – Una proposta positiva di riuso

Ex gazometro di Terni e Centro Multimediale – Una proposta positiva di riuso

Nel 2015 il nostro centro studi ha inviato alla Soprintendenza per i Beni Culturali dell’Umbria una istanza di avvio del procedimento per la dichiarazione di interesse e salvaguardia degli edifici storici residui nell’area dell’ex Gazometro di Terni. Dato che da quanto possiamo constatare in campo urbanistico ed edilizio è cambiata l’orchestra ma la musica è rimasta la stessa, elemento che ci induce a ipotizzare che certe politiche nella città di Terni le decidono i palazzinari, o almeno quelli che a questi forniscono le risorse finanziarie per costruire;