Piano del traffico per Terni Centro: “Il Coraggio di chiudere adesso non c’è”
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Ho contestato alcuni ( a mio avviso) punti deboli del piano stesso il primo dei quali , condiviso anche dagli altri consiglieri, da una certa indeterminazione, per non dire indecisione nel definire alcune vie come isole pedonali ma con i segnali stradali lasciati quasi a manifestare l’intenzione di chiudere gli occhi ad eventuali trasgressioni: una zona  pedonale o è zona a pedonale o non lo è. Credo che sia meglio essere chiari, affrontare il problema fin da subito, in modo che l’azione di chi dovrà sorvegliare sia facilitata da mancanza di equivoci o dalla presenza di taciti accordi … Ma il punto che mi ha deluso, molto, è la decisione di aprire in modo ufficiale e continuo un altro attraversamento di Corso Tacito all’altezza del Bar Tacito, che pur in spazi ridotti continua a sopravvivere. Sinceramente speravo che fosse chiuso l’unico attraversamento che oggi sussiste, davanti alla libreria Alterocca, magari lasciato solo ai mezzi pubbici e delle forze dell’ordine, e invece, ecco che ne viene aperto un altro, che di fatto, in modo trasgressivo talvolta veniva utilizzato, ma che adesso invece sarà utilizzato in modo ‘sistematico’.  Purtroppo il piano è stato studiato in modo opposto a quanto speravo e che credo molti come me sperassero, e che se anche questo  punto d vista venisse condivisio in consiglio è molto difficile che l’amministrazione faccia marcia indietro, ma mi chiedo i cittadini ternani saranno contenti di vedere di fatto rimpicciolito il loro spazio di passeggio del fine settimana nel corso più importante di Terni?  Ed non è un vero peccato gettare a mare una conquista di un area completamente pedonale ottenuta nel tempo, conqusita che  come si sa è davvero difficile ottenere? E per cosa poi? Che necessità si ha di andare in macchina da piazza del mercato al nuovo palazzone che è stato fatto al posto di quello delle Orsoline? Io sinceramente avrei lasciato le cose come stavano addiritura abolendo quell’assurda area Ztl nei pressi della piazza del Mercato dalle 19 alle 6 che non si capisce a che cosa serva.  Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà, ma una cosa è certa, accanto al piano tecnico che alla fine in qualche modo andrà in porto, occorre predisporre anche un servizio di vigilianza efficacia, ai quali bisogna anche fornire i mezzi per poter lavorare. Un esempio per tutti  la predisposizione di un numero verde (già proposta dal consigliere LB Cicioni ma non ancora attuata)  al quale segnalare l’accompagnamento del disabile quando si percorre un  tratto della ztl con il permesso dell’invalido ma senza l’invalido a bordo, in modo da evitare di vedere le scene che tutti i giorni vediamo, di persone che lasciano e prendono con il loro macchinoni i figli fin sotto le scuole in piena zona pedonale con un permesso di invalido usato in modo del tutto improprio e illegale ma che nessuno si sogna mai di contestare. Un efficace controllo sull’uso improprio dei permessi agli invalidi unito al numero di coloro che non hanno rinnovato il permesso per non pagare la tassa per la seconda macchina sarebbe davvero una cosa positiva per la qualità dell’aria del centro storico di Terni.