Le privatizzazioni prossime venture. Il punto di vista della Nestlè.

Nel documentario del 2005, We Feed the World, l’allora amministratore delegato di Nestlé, la più grande azienda alimentare del mondo, Peter Brabeck, asseriva che non ci fosse nulla di cui preoccuparsi riguardo ai cibi OGM, che i profitti importino più di ogni altra cosa, che la gente dovrebbe lavorare di più e che gli esseri umani non abbiano diritto all’acqua. Ecco la vera missione portata a termine dai tempi del golpe di Tangentopoli, dal Governo Amato in poi, il saccheggio dei beni pubblici accumulati dagli Stati per l’utilità collettiva, talvolta mal gestiti, sicuramente estremamente appetibili dalle grandi multinazionali. [youtube width=”500″ height=”405″]http://youtu.be/UsBHKG9Q6w0[/youtube]

TRA DIECI ANNI NON SARÀ RIMASTO NULLA DELL’ITALIA

Di Roberto Orsi …. leader politici italiani e la stampa mainstream hanno martellato la popolazione con messaggi di una ripresa imminente. In effetti, non è impossibile per un’economia che ha perso circa l’8 % del suo PIL avere uno o più trimestri in territorio positivo. Chiamare un (forse) +0,3% di aumento annuo “ripresa” è una distorsione semantica, considerando il disastro economico degli ultimi cinque anni. Più corretto sarebbe parlare di una transizione da una grave recessione a una sorta di stagnazione. Il 15% del settore manifatturiero in Italia, prima della crisi il più grande in Europa dopo la Germania, è stato distrutto e circa 32.000 aziende sono scomparse. … Il […]

La generazione dei quarantenni. L’ennesimo trucco per tenerci buoni mentre ci rapinano.

Il 2013, l’anno della svolta generazionale sbandierata da Letta, potrebbe essere ricordato come l’anno in cui i vecchi hanno finalmente lasciato guidare un rottame ai giovani, che tanto ormai non potevano certo fare ulteriori danni. L’epoca dei quarantenni fu avviata da Giovanni Goria negli anni ottanta del XX secolo. Sappiamo tutti come è finita a causa soprattutto della sapiente trama imbastita dai golpisti di Mani Pulite, al soldo di potenze straniere.

Le privatizzazioni del Governo Letta. Trucchi vecchi per nuovi maghi

Il Governo Letta si appresta a varare le privatizzazioni di quel che resta di buono delle partecipazioni statali, quindi in tempi di crisi, di bilanci statali in forte passivo, con il rischio di dover ricorrere all’aumento dell’IVA, questo Governo di autentici geni si prepara a vendere il poco che resta degli asset redditizi dello Stato, aggravando ulteriormente per questa via il bilancio pubblico a causa del venir meno di rendite da utili d’esercizio. Il Governo Letta si appresta a mettere sul mercato, oltre a un patrimonio praticamente invendibile in questo momento, fatto di caserme in disuso e altri edifici che non comprerebbe nemmeno un matto, il 4,3% di ENI, il […]