- Vaccini e sanzioni selettive 22/04/2022
- Ucraina. La libertà non è un condizionatore 12/04/2022
- Stanno distruggendo il servizio sanitario pubblico 02/04/2022
- La guerra più crudele meglio della pace satanica 22/03/2022
- Le conseguenze economiche di Versailles 21/03/2022
- Super Mario. Fu vera gloria? 21/03/2022
- Be our guests in Carbonia (e ora tutti i politicanti incapaci a estrarre carbone nel Sulcis) 11/03/2022
- In ricordo dell’Amico Aldebrano 07/03/2022
- L’accerchiamento dell’Europa è quasi completo. Stiamo forse cercando il nemico dalla parte sbagliata? 24/02/2022
- CONTRO IL REGIONALISMO DIFFERENZIATO, SOVRANITA’ NAZIONALE. E SE SI ABOLISSERO LE REGIONI? 23/02/2022
- Le pseudo scoperte sul caso Moro 17/02/2022
- RICOMINCIAMO DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE 08/02/2022
2022
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | ||||||
2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 |
16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 |
23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 |
30 | 31 |
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.