Iranrud, il collegamento fluviale tra Mar Caspio e Golfo Persico (Paolo Gulminelli[1], Danilo Stentella[2]) Non per superare la sindrome delle Termopili, non per l’ansia da accerchiamento militare, ma per uscire da una vera e propria gabbia economica e commerciale. Un gioco del Caucaso, un pilastro della strategia geopolitica che la NATO sta adottando da oltre un decennio ai danni della giovane Federazione Russa. Più in particolare, riteniamo che una qualunque forma matura di osmosi tra Russia ed Europa sia vista con timore dagli USA, in quanto si verrebbe a costituire un potentissimo competitore economico, politico e militare. Se la grandissima disponibilità di materie prime della Russia si integrasse con la […]
L’originalissimo obbligo vaccinale per la fascia di età degli ultra cinquantenni e le relative sanzioni, che proprio in questi giorni vengono recapitate agli interessati, è soltanto una delle emblematiche modalità assunte dai nostri governi staffetta per la conduzione delle greggi italiane, e mi pare che su questo e altri argomenti si possano spendere alcune riflessioni. Correrò volentieri il rischio di essere rimproverato per invasione di campo o per complottismo, oltre che per una certa inadeguatezza, in quanto seppure con un dottorato di ricerca in economia non avrei alcun titolo ad occuparmi di argomenti che non appartengono al mio specifico settore accademico. Ma i numeri sono spietati e trasversali, si lasciano […]
Versailles, una tradizione di decisioni ai danni della pace in Europa
La sostanziale ininfluenza geopolitica dell’Unione Europea, in definitiva un costosissimo e pesantissimo ectoplasma burocratico, ci sta conducendo alla più grave crisi del continente dalla seconda guerra mondiale. L’Unione non è stata il garante di decenni di pace in Europa, bensì la NATO, fino ad oggi, dato che i paesi dell’Unione si sono rifiutati di creare una Comunità di difesa, che fu proposta per la prima volta da Alcide De Gasperi e fortemente osteggiata dalla Francia fin dal 1954 Ucraina-Be-our-guests-in-Carbonia-LIndro-4.3.2022Download
(Danilo Stentella, 2022) La crisi ucraina ha chiaramente svelato quanto nello scacchiere internazionale l’Unione Europea sia irrilevante, costosissimo ectoplasma a suo tempo promosso dagli USA per fronteggiare il pericolo sovietico. Alla più importante occasione di giocare un ruolo geopolitico pro domo sua il carrozzone europeo ha archiviato ogni residuo di reputazione e credibilità, mentre USA in testa una cordata di concorrenti del gas russo mettono in scena, ancora una volta, una edizione personalizzata della famosa favola di Fedro, Lupus et agnus. La schermaglia della crisi ucraino/russa tuttavia pare rientrare in un più complesso e lento progetto di accerchiamento e neutralizzazione dell’Europa, forse nel lungo periodo il più pericoloso competitore mondiale […]