(Grafica Roberto Lancia, © 2018) Il Centro Studi Politici e Sociali “F. M. Malfatti” in merito alla demolizione della passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno, sito interamente dichiarato di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria, il giorno 26/4/2019, facendo seguito a un esposto inviato alla Corte dei Conti per accertare danni al patrimonio e danno erariale, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni, evidenziando l’ipotesi di distruzione o grave alterazione di beni dichiarati di notevole interesse pubblico, chiedendo che si indaghi per la definizione di eventuali profili d’illiceità penale e che eventualmente siano individuati […]
(Grafica Roberto Lancia, 2018) Il Centro Studi Politici e Sociali “F. M. Malfatti” in merito alla demolizione della passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno, sito interamente dichiarato di interesse culturale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria, il giorno 15/4/2019 ha presentato un esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti dell’Umbria, evidenziando:
Nel 2015 il nostro centro studi ha inviato alla Soprintendenza per i Beni Culturali dell’Umbria una istanza di avvio del procedimento per la dichiarazione di interesse e salvaguardia degli edifici storici residui nell’area dell’ex Gazometro di Terni. Dato che da quanto possiamo constatare in campo urbanistico ed edilizio è cambiata l’orchestra ma la musica è rimasta la stessa, elemento che ci induce a ipotizzare che certe politiche nella città di Terni le decidono i palazzinari, o almeno quelli che a questi forniscono le risorse finanziarie per costruire;
La passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno si colloca in un contesto etnoantropologico di notevole peculiarità per la sua valenza tecnica, paesaggistica, sociologica, tale da rappresentare unitamente al contesto immobiliare in cui è inserita un vero e proprio endemismo tecnologico, data la tecnodiversità che si concentra in quel sito industriale dismesso …
… era nell’ordine delle cose che anche una opposizione che tradizionalmente non ha mai fatto opposizione a un bel nulla si accodasse a non ho ancora ben capito quali interessi privati, contro l’interesse collettivo tutelato da Gizzi. Sono abituato ai mutevoli opportunistici umori dei politicanti, non dei veri politici, avendo frequentato l’ambiente della politica per anni. Ciò che mi ha un pochino spiazzato è il ricordo di Ricci che su richiesta del nostro centro studi, in campagna elettorale, ha accettato di di buon grado di girare un video proprio sullo sfondo della passerella Telfer dell’ex elettrochimico di Papigno per perorare la causa della sua conservazione, contro il volere del Comune […]