11.10.2019 – Marcia da Torrita Tiberina a Roma, sede del Ministero della Salute, per chiedere anche che non sia più destinato denaro pubblico per finanziare la sanità privata
(Simona Montesi, © 2019) In una sua opera Jean Paul Sartre fa a sostenere ad uno dei personaggi che, chi svolge una attività politica , non può fare a meno di sporcarsi le mani. Anche nell’esercizio della attività medica entra in gioco la morale. Quando questi due settori si incrociano, si sovrappongono, interagiscono, si ottiene una amplificazione della questione morale. Ma la morale della politica è quella sociale, mentre la morale in medicina è individuale. I doveri verso gli altri e quelli verso se stessi (N. Bobbio, 1986).
Si evidenzia un processo di progressivo ridimensionamento del servizio sanitario pubblico e la sua inspiegabile deriva verso la privatizzazione, fortemente ispirata a un modello nordamericano.
PERCHE’ ADERIRE ALLA MANIFESTAZIONE DI MERCOLEDÌ 11 MAGGIO ORE 9 IN PIAZZA MONTECITORIO? (Simona Montesi) Alla luce del nuovo atto di indirizzo, il nuovo ACN dovrebbe comportare un’assistenza medica H16. Medicina generale e continuità assistenziale convergerebbero in un “ipotetico” ruolo unico. Tanti sono però i dubbi: CHI GARANTIRÀ L’ASSISTENZA NOTTURNA DALLE 24 ALLE 8 AI CITTADINI? COSA FARÀ IL MEDICO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE ALL’INTERNO DELLE AFT? QUALE FUTURO PER I GIOVANI COLLEGHI IN FORMAZIONE E IN POSSESSO DEL CFSMG? PROGRESSIVA PRIVATIZZAZIONE DELLA SANITÀ PUBBLICA?
L’atto di indirizzo per il rinnovo delle convenzioni dei medici di famiglia e pediatri prevede la cosiddetta H16, con chiusura della guardia medica notturna dalle ore 24, conseguente uso del 118 che si fa carico anche delle visite e prescrizioni per patologie minori sia nei centri rurali sia nei centri ad altra intensità abitativa.