Terni. Ancora sulle operazioni di delarvazione e di misure preventive contro la diffusione delle zanzare
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Cominciano infatti ad arrivare le proteste dei cittadini, pieni di punture e mi arrivano anche lettere e foto di situazioni significative anche dai territori di altre circoscrizioni.

In allegato sull’argomento riporto le foto di una conduttura guasta nel parco dietro la cattedrale che risalgono a sabato scorso e che adesso pare sia stata messa a posto ma non senza aver contribuito negativamente alla causa mentre riporto integralmente un commento di un amico, padre di famiglia, che ha portato i suoi figli a giocare a … Cardeto: “sai, oggi sono andato a cardeto con i bimbi, se portavo una macchina fotografica ti avrei fatto vedere l’incuria e il degrado. Piccioni morti a terra in mezzo al passetto pedonale, acqua dei cigni peggio del vomito, per non parlare del ruscello, pieno di schiuma…ecc…ecc…dulcis in fundo, uno spazio recintato perché sembra che il comune di terni abbia dato l’autorizzazione al commercio di un chiosco (in fase di costruzione) davanti ad un ristoro (stabile ristrutturato)…se ti capita facci un giro!!!!!!!!!!…un abbraccio”.

Credo che queste parole si commentino da sole, capsico tutte le necessità di bilancio, il patto di stabilità e quant’altro ma possibile che non si riesca a trovare il modo di organizzare le cose, per cercare, quanto meno di attenuare il disagio di un estate che si preannuncia calda e purtroppo piena di fastidiosi insetti? Mi è giunta, e concludo, voce di privati che vanno in giro a fare delle disinfestazioni “fai da te”, a pagamento, che evidentemente riscuotono successo in chi ormai è rassegnato alla passività della amministrazione comunale sull’argomento, mi auguro che queste ditte o privati che siano, operino sotto lo stretto controllo delle autorità sanitarie, perché su questo tema che riguarda la salute non si scherza!

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Testo Precedente Lettera 

Al Sindaco del comune di Terni / Alla direzione Ambiente e protezione civile del comune di Terni. E p.c. alla stampa.

Oggetto: per sollecito operazioni di delarvazione e di misure preventive contro la diffusione delle zanzare.

In considerazione del periodo straordinario di caldo, con temperature al di sopra della media stagionale che si è verificato nel corso del corrente mese di Aprile, non essendo venuti a conoscenza di alcuna operazione di delarvazione e/o di misure preventive contro la diffusione delle zanzare e in particolare della zanzara tigre. 

Rimarcato che nel nostro territorio della prima circoscrizione, come più volte segnalato a mezzo consiglio di circoscrizione e stampa, ci sono zone (per esempio in prossimità del viadotto Toano della superstrada Orte Spoleto e in varie altre) dove lo stato di abbandono e di degrado della zona è assai evidente.

si chiede:

  • § di provvedere con urgenza alla pianificazione delle operazioni di delarvazione e di altre misure preventive, per esempio :
  • di effettuare controlli perché non vengano abbandonate, in luogo pubblico (specie nelle isole ecologiche) o in proprietà private, contenitori e oggetti di qualsiasi natura e dimensione (ad esempio barattoli, scatole di metallo, bidoni, secchi, vasche, teli di plastica) nei quali potrebbero raccogliersi acque piovane e di conseguenza, svilupparsi larve di zanzara;
  •  di imporre che nelle proprietà private, negli orti, nei giardini, nei cantieri, qualsiasi prolungata raccolta di acqua piovana avvenga non in contenitori abbandonati, ma sotto il controllo di chi ne ha proprietà o l’uso effettivo (annaffiatoi, secchi, sottovasi, bidoni, carriole o altro materiale per le attività lavorative), svuotando l’acqua e mantenendo i contenitori al riparo dalle piogge;
  • di far coprire eventuali contenitori di acqua, nei quali debba necessariamente permanere (vasche di cemento, bidoni, o altri materiali per le attività lavorative) con coperchi a tenuta ermetica o con zanzariere con maglia molto fitta ben fissate e di far svuotare settimanalmente l’acqua accumulata sui teli delle piscine;
  • di introdurre pesci rossi, che si nutrono delle larve di zanzara, nelle vasche e nelle fontane ornamentali dei giardini:
  • di porre un divieto di accatastare all’esterno, presso le attività artigianali, industriali e commerciali, pneumatici scoperti di veicoli stradali o, nell’impossibilità di procedere al loro stoccaggio al coperto, proteggerli in modo idoneo per impedire la raccolta di acqua al loro interno (mediante tettoie stabili, ove possibile, o con teloni impermeabili fissati e ben tesi in modo da impedire raccolte d’acqua sui teli stessi), e, ove necessario, di procedere alla disinfestazione dei pneumatici stessi;

Sicuri di un vostro sollecito e definitivo intervento e di una pubblicazione sul vostro sito web e a mezzo stampa della pianificazione e dell’effettuazione delle varie attività e delle eventuali ordinanze dei divieti e dei controlli porgo i miei distinti saluti.

Terni 11 Aprile 2011

Claudio Pace

Consigliere prima Circoscrizione Terni Est