A caldo, a risultati probabilmente da analizzare in maniera più approfondita, in qualità di componente il comitato provinciale del PDL, mi sia permesso di esprimere il mio modesto pensiero sui dati tendenziali che stanno emergendo. In primo piano risulta chiaro che le imposizioni fatte dai vertici, sia sui candidati a sindaco, sia l’aver impedito ogni volontà di costruire alleanze vaste, con tutta quella parte di cittadini che non vedendosi rappresentati dal partito, e dai partiti in generale, hanno costruito aggregazioni civiche che sono risultate il cavallo di troia che ha indebolito solo e soltanto il PDL, sono risultate perdenti. E la pesante sconfitta subita sia in comuni come NARNI, che […]
Archivi Giornalieri: 08/05/2012
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.