Terni, 05/02/1896 – Terni, 11/07/1985
Da Il Messaggero del 09/07/2012, pag. 35, servizio di Vanna Ugolini
L’acqua scarseggia, è questo il dato incontrovertibile, e siamo solo all’inizio della stagione calda, nonostante le abbondanti precipitazioni invernali e le nevicate invernali. La VUS, distributrice dell’acqua nella zona spoletina – folignate, è già corsa ai ripari razionando l’acqua e sospendendo l’erogazione nella notte. Sicuramente una situazione che non fa dormire sonni tranquilli ai cittadini, i quali spesso, tuttavia, concorrono ad aggravare la carenza con sprechi e cattivo utilizzo della risorsa. Allo stato di fatto si somma la situazione della rete idrica nazionale, che senza distinzione di zone è mediamente vecchia di decine e decine anni, ridotta come un colabrodo, con conseguenti perdite che sono misurabili nell’ordine del 20/25 % […]
COMUNICATO STAMPA OPERE SU CARTA A CURA DI FRANKLIN WATTS INAUGURAZIONE SABATO 14 LUGLIO ORE 18.00 STUDIO WATTS Vicolo Gemine Astolfi 2 SAN GEMINI (TERNI) TEL: 3290482943 DAL 14 AL 29 LUGLIO 2011 SABATO E DOMENICA 17.00 20.00 franklin.watts@alice.it tel. 3290482943 In questa collettiva ho cercato di esporre opere di artisti che conosco bene, sia che hanno esposto allo Studio Watts, sia perché ho visitato i loro studi. In un certo senso, questa mostra mi consente di fare il punto circa il loro lavoro e le loro prospettive future. Non mi dilungo a scrivere dei singoli artisti presenti nella mostra. Ne uscirebbe un lavoro forse tedioso. […]
Cari amici, a quanto pare la rappresentazione macabra continua, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il più eccellente tra i “nominati” degli ultimi 18 anni, ci ha annunciato che ci siamo allontanati dal baratro, ma che purtroppo il cratere si ava allargando e ci insegue, quindi …….. dagli a vendere quel poco che resta del patrimonio pubblico e delle aziende pubbliche locali dei servizi, come fece la Tatcher negli anni 80, la quale regalò il patrimonio pubblico britannico a una cerchia ristrettissima di suoi amici, opportunamente guidata da quel deletereo neoliberista di Milton Friedman.