Un sistema politico in crisi che cerca di reagire, disperatamente, a una poderosa operazione di demagogia populista antiparlamentare attuata dalle stesse forze che hanno assunto il potere dopo l’operazione Tangentopoli, decurtandosi un tot per cento dagli emolumenti. Manovra che fa il paio con la riduzione, maggiore, di una percentuale della retribuzione dei dirigenti pubblici e dei magistrati. Intanto le trasmissioni di approfondimento radiotelevisivo ci vanno a nozze nel pompare il malcontento attorno alle super retribuzioni dei parlamentari, voglio ricordarne in particolare una di Radio 24, La Zanzara, seguite a ruota dalla presidentessa di Confindustria Marcegaglia che il 27 maggio ha asserito che “la politica da ancora lavoro a troppa […]
Archivi Giornalieri: 09/06/2010
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.