Un sistema politico in crisi che cerca di reagire, disperatamente, a una poderosa operazione di demagogia populista antiparlamentare attuata dalle stesse forze che hanno assunto il potere dopo l’operazione Tangentopoli, decurtandosi un tot per cento dagli emolumenti. Manovra che fa il paio con la riduzione, maggiore, di una percentuale della retribuzione dei dirigenti pubblici e dei magistrati. Intanto le trasmissioni di approfondimento radiotelevisivo ci vanno a nozze nel pompare il malcontento attorno alle super retribuzioni dei parlamentari, voglio ricordarne in particolare una di Radio 24, La Zanzara, seguite a ruota dalla presidentessa di Confindustria Marcegaglia che il 27 maggio ha asserito che “la politica da ancora lavoro a troppa […]
(Pubblicato su: Giornale dell’Umbria, 01/06/2010) La nostra città dopo un periodo di sviluppo economico, avendo raggiunto negli anni 80/90 un buon tenore medio di vita legato alla disponibilità di posti di lavoro, un discreto livello economico generale, un aumento di servizi, l’insediamento di facoltà universitarie, ora vive una involuzione. Già dai primi anni del nuovo millennio si intravedevano segni di cedimento, cosa oggi estremamente più evidente in quanto amplificata dalla crisi economica mondiale.
La cementificazione veramente incomprensibile che interessa molte zone della città. Una delle più evidenti è quella che sta avvenendo nella zona di Tuillo e di Toano. (Da: Ternimagazine, aprile 2010)