




Con i Comitati civici, da lui fondati l’8 febbraio 1948 contribuì a sensibilizzare e guidare il mondo cattolico a sostegno della Democrazia cristiana in difesa della Chiesa e contro i rischi di un successo elettorale delle sinistre. La vittoria della DC nelle elezioni del 18 aprile 1948 è in parte dovuta anche al contributo dei Comitati Civici. In occasione delle elezioni amministrative romane del 1952 fu anche tra i promotori di una lista civica, cui presero parte anche alle forze politiche della destra, che avrebbe dovuto evitare un successo social comunista. Questa iniziativa, nota come “Operazione Sturzo”, non ebbe successo e lasciò molta amarezza in De Gasperi, che non gradiva una eccessiva ingerenza di ambienti cattolici che sembravano non tener conto dei difficili equilibri sui quali si reggeva la guida del governo del paese.



