(Danilo Stentella, © 2018) Il drago, simbolo del paganesimo e del male, è un capro espiatorio frequentissimo nelle storie dei santi sauroctoni[1] di epoca medievale. In vero la sfortunata serie di persecuzioni per i rettili sputafuoco fu iniziata da San Michele, seguito da nomi famosi come Teodoro, Silvestro e altri, soltanto Margherita e Marta dimostrarono un briciolo di spirito animalista limitandosi ad addomesticare la bestia.
(Edoardo Mazzocchi, © 2010) A poco meno di un anno dalla scomparsa del Presidente del nostro centro studi pubblichiamo la prima parte di un suo approfondimento relativo a una vicenda giudiziaria ed economica estremamente discussa e dubbia, il famigerato fallimento di Federconsorzi. “Cari amici, mi chiedete insistentemente di mettere mano su una vicenda dolorosa non solo per me, ma per l’intero mondo agricolo italiano e, se vogliamo, per l’Italia stessa” (E. Mazzocchi).
(Valerio Bartolini, 2018 ©) … Il meccanismo, diventa più importante dei popoli, e da mezzo diventa il fine, sempre in nome di una stabilità e rigore dei conti che, evidentemente, “non portano altro che sofferenze e miseria”.
“… Le nostre città non sono un gioco da tavolo, dove ci si può allenare a fare il politico e l’economista per diletto o per ottenere una bella gratificazione che da considerazione sociale, tanto poi, dopo, rientra tutto nella scatola …”
(Danilo Stentella, 2018 ©) Lo scorso 17 febbraio ci ha lasciato, in punta di piedi, anche Gisleno Breccia, uno dei fondatori del nostro centro studi, uno dei più attivi e presenti nella vita di questo sodalizio. Aveva ricoperto cariche di vertice nella Democrazia Cristiana ed era stato per lunghi anni sindaco del Comune di Porano (TR), una macchia bianca in un territorio rosso.