Il 13 luglio 2010 si è celebrato il 40° anniversario dell’insediamento dei primi consigli regionali e si è riaperta l’annosa e forse mai sopita discussione sul regionalismo italiano anche alla luce del dibattito sul federalismo fiscale in discussione al Parlamento. Facendo un breve excursus storico occorre ricordare che la Costituzione approvata nel 1948 aveva già previsto l’istituzione di 19 regioni, che nel 1963 divennero 20 con la divisione tra Abruzzi e Molise. In seguito con l’elezione dei Consigli Regionali del 1970 le Regioni entrarono nelle storia istituzionale italiana. Questa frammentazione, che nasceva da una mera divisione geografica, poneva fin dal 1970 dei problemi di carattere soprattutto economico, poiché alcune […]
Archivi Giornalieri: 17/10/2010
La storia delle idee
La storia delle idee e la storia delle azioni corrono su binari paralleli che raramente si incontrano, restituire un'anima alla politica significa restituirle la forza delle idee, liberarla da quel preoccupante abbraccio con le lobbies economico finanziarie che, palesatosi dalla fine degli anni 80, ha portato in breve il sistema politico italiano alla tragica Caporetto di Tangentopoli, e alle disfatte odierne. Compito degli intellettuali è quello di individuare i nessi tra economia ed etica, di mediare tra il darwinismo sociale del laissez faire e il totalitarismo politico sociale dello stato, tenuto conto del fatto che comunque uno stato sano non sarà mai uno stato minimo. Una società non può esistere senza che vi si inserisca in qualche punto in freno della volontà e degli appetiti sfrenati. Occorre tornare alla guida delle idee, abbandonare i tecnicismi tattici della politica odierna, riappropriarsi della capacità progettuale che fu una delle risorse d'eccellenza della cosiddetta Prima Repubblica.