Terni insufficiente gestione del verde pubblico

Terni insufficiente gestione del verde pubblico

Terni – una città preda delle motoseghe Il Comune di Terni ha deciso di abbattere altri 40 alberi in via Vico, dopo quelli tagliati recentemente in via Lungonera e quelli di anni indietro in via Guglielmi, per la costruzione del  parcheggio, oltre a tutti quelli abbattuti per far posto a nuove costruzioni.La giustificazione per il taglio è quella della incolumità pubblica, problema causato dalle passate cattive manutenzioni del verde pubblico. Ora a costo di altissime spese per la messa in sicurezza, la soluzione più facile è stata individuata nell’abbattimento.La nostra città, nota per i problemi della qualità dell’aria causata da smog, polveri sottili ed emissioni industriali fuori controllo, perde anche […]

Ruolo della politica neoliberista nella crisi del polo industriale ternano

Ruolo della politica neoliberista nella crisi del polo industriale ternano

L’errore e la scelta. Ruolo della politica neoliberista nella crisi dell’acciaieria ternana e dell’industria italiana. Le possibili soluzioni (Pubblicato in Indagini, n. 85/2004) “… abbiam voluto distruggere e nonabbiamosaputo nulla edificare. “(F. Martini) Il linguaggio più inadeguato è quello della potenza impotente, il linguaggio di chi crede di disporre di armi che non ha, è il linguaggio degli intellettuali, per eccellenza una categoria di disarmati.D’altra parte gli intellettuali sono stati a più riprese invitati a non mischiare il proprio sapere alla politica. Julien Benda sosteneva che nella misura in cui fa politica l’intellettuale tradisce la cultura, mentre se l’uomo di cultura si pone al di sopra delle passioni umane si […]

La questione morale nel PD

La questione morale nel PD

Sulla questione morale nel PD (Vignetta da: www.attracco.it/fumetti%206/viaXattracco.jpg) (Vergogna a quelle pecore sciocche che, lanciando monetine a Craxi davanti all’hotel Raphael il 30 aprile 1993, contribuirono servilmente ad annientare la democrazia italiana. Nda) La questione morale ha travolto come un’ondata anche il PD, finalmente, verrebbe da dire, se fossimo degli squallidi qualunquisti assetati di sola vendetta. Ma da cittadini, prima di ogni altra categoria, non possiamo che essere preoccupati per l’esponenziale declino cui si è esposta la politica dopo la tristemente famosa operazione “mani pulite” degli anni ’90 del XX secolo.E allora credo sarebbe più utile, quand’anche non più maturo, individuare le cause che rendono fragile il sistema, eliminarle e […]

La regressione della politica italiana, il nuovo medioevo

La regressione della politica italiana, il nuovo medioevo

(Immagine da: http://www.buongiornoweb.com/filesdivertenti/satira_politica/_img_taroccate/altri/satira_politica_varia053.jpg) Il NeofederalismoQuesta è una delle proposte sicuramente meno originali. Successivamente alla dissoluzione dell’impero romano d’occidente, in breve si composero e scomposero anche i regni barbarici che sulle rovine dell’impero stesso si erano costituiti, da quella decomposizione sorse il sistema che fu definito feudale. La sua caratteristica fu la formazione di tante piccole sovranità locali, ora su base nobiliare, baronie, marchesati, contadi, ora comunale, che si frapponevano tra il capo dello stato e i singoli individui per l’esercizio conferito ai capi locali di una parte notevole dei poteri sovrani (G. Mosca 1949). I nuovi Guelfi e GhibelliniL’ideologia, a volte ritornano, del bipolarismo come strumento per meglio filtrare i […]

Terni – Convento di Colle dell’Oro, un monumento in rovina

Terni – Convento di Colle dell’Oro, un monumento in rovina

La sua edificazione sembra risalire alla prima metà del XV secolo (1434 secondo un breve del Papa Eugenio IV). Al 1441 è databile la richiesta dei frati Minori Osservanti alla municipalità ternana per ottenere un luogo dove erigere il cenobio. S. Bernardino da Siena vi soggiornò alcuni anni. Tre secoli dopo la sua costruzione vi dimorò il Beato Leopoldo da Gaiche, il cui corpo è oggi conservato presso l’eremo di Monteluco a Spoleto. Nei secoli il convento si sviluppò fino ad ospitare circa 80 frati, comprendeva un collegio per i novizi, uno per gli studenti ed una fabbrica per la lavorazione della lana. Nel 1870 il complesso passò nella proprietà […]