A 1Mattina il Professor Nino Galloni confuta con pochi semplici numeri l’ipotesi che l’Italia sia fuori dalla crisi e dalla recessione economica, smascherando l’ennesimo avvistamento della luce in fondo al tunnel, stavolta per cause elettorali: [youtube width=”550″ height=”445″]https://youtu.be/_RUWhKu-udI[/youtube]
(Antonio Muffari, 2015 ©) A seguito dell’ennesimo furto in casa, che a Terni, ha provocato la morte del proprietario, spesso si tratta di anziani, ed alle dichiarazioni del Procuratore capo Cesare Martellino che sprona la politica ad agire in merito, mi sorge spontanea una domanda “aspettiamo ancora ?”. Mentre il Parlamento se la mena sull’Italicum, che non interessa a nessuno e non pensa assolutamente ai problemi veri dei cittadini, la gente muore nelle case, nelle strade (ancora una volta è stata rimandata la proposta di legge dell’omicidio stradale) e la delinquenza, soprattutto straniera imperversa.
(Da: Piero Calamandrei, in Scuola democratica, Roma, suppl. al n. 2 del 20 marzo 1950) […] La scuola, come la vedo io, è un organo “costituzionale”. Ha la sua posizione, la sua importanza al centro di quel complesso di organi che formano la Costituzione. Come voi sapete (tutti voi avrete letto la nostra Costituzione), nella seconda parte della Costituzione, quella che si intitola “l’ordinamento dello Stato”, sono descritti quegli organi attraverso i quali si esprime la volontà del popolo. Quegli organi attraverso i quali la politica si trasforma in diritto, le vitali e sane lotte della politica si trasformano in leggi. Ora, quando vi viene in mente di domandarvi quali […]
Di Claudio Messora (Da: https://www.byoblu.com 12.5.2015) Qui siamo oltre al colpo di stato! Un colpo di stato sostituisce una classe dirigente con un’altra. Qui stiamo regalando la proprietà degli stati ai Consigli di Amministrazione delle multinazionali. Come? Semplice: con la clausola ISDS (Investor to State Dispute Settlement) contenuta nel TTIP, il grande trattato di commercio e di investimento transatlantico. Il TTIP, per farla breve, mira a creare un grande mercato unico tra l’Europa e gli Stati Uniti d’America, fatto di regole comuni e di abbattimento delle barriere, tariffarie e non, dove quel “non” significa probabilmente un’ulteriore diminuzione dei diritti dei lavoratori e un’ecatombe di Piccole Medie Imprese italiane, che non potranno più competere […]
PROGRAMMA ME-MMT DI SALVEZZA ECONOMICA PER IL PAESE “Adottando l’Euro l’Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica.” (Paul Krugman, Premio Nobel per l’Economia)