Terni sempre più succube di Perugia

Terni sempre più succube di Perugia

  (Pubblicato in Il Giornale dell’Umbria, 27/04/2010) Purtroppo non ho avuto modo di mutare l’opinione espressa nel mio precedente articolo, Terni succube di Perugia, del 19 gennaio 2010, la provincia di Terni è ancora di più succube di Perugia. Nessun candidato alla presidenza della regione nelle appena trascorse elezioni amministrative era persona della nostra provincia, inoltre con la riduzione dei consiglieri perdiamo in numero, in ragione della ripartizione percentuale strettamente legata alla popolazione, non si tiene conto del fatto che Terni è comunque una provincia, i consiglieri sono un terzo, 18 a 6, nei vari listini dei canditati la maggioranza schiacciante è perugina.

Nessun segnale di orgoglio dalla Balena Bianca

Nessun segnale di orgoglio dalla Balena Bianca

  « Non hic Centauros, non Gorgonas Harpiyasque / invenies: hominem pagina nostra sapit » (Marziale, Epigrammi, X, 4)   So bene che dopo tangentopoli, e il si salvi chi può che ne è seguito, tutto il sistema politico italiano si è ripiegato su se stesso, con buona pace dei tessitori stranieri che avevano ordito la trama golpista, e di quelle forze interne che ormai speravano di prendere il potere, dopo quasi 50 anni di esclusione, più o meno mascherata da opposizione. Tengo presente che durante il naufragio tutti i ratti sono corsi a rifugiarsi su qualsiasi cosa galleggiasse, nei pressi della nave che affondava, i democristiani in particolare, dimostrando […]

La lezione del professor Marcellini

{qtube vid:=aESMAUQCYxQ w:=425 h:=344} “… aveva la faccetta smunta perchè non faceva gnam gnam come quelli di oggi …” Nell’ormai lontano 1982, ebbene sì lontano, in quanto collocato storicamente in quella che si suole definire “Prima Repubblica”, il cabarettista Giorgio Bracardi proponeva in tv il personaggio del Professor Marcellini, già noto agli ascoltatori della tramismissione radiofonica Alto Gradimento, come monarchico e conservatore. Nell’atmosfera surreale tipica dei personaggi bracardiani si coglie però un profetico appello a buon governo, alla difesa della res publica, ad un sano amor patrio, un invito a prendersi cura  dei cittadini. Con tutti i lori errori, bene o male, i politici italiani lo hanno fatto (tranne dolorose […]

Che farà Fini quando sarà grande

Che farà Fini quando sarà grande

(Su segnalazione del nostro collaboratore Franco Mazzocchi) “Io e Berlusconi siamo la coppia più bella del mondo”(G. Fini, 26/3/96 – da: http://www.fionline.it/informaz/ribollit/fini.html) …… non è mai stato il delfino di Berlusconi e mai lo sarà e la ragione è semplice: Berlusconi non vuole delfini. Non soltanto perché non se ne fida, ma perché non c’è nessuno come lui nel panorama politico italiano. Lui è un’anomalia assoluta, un fantastico imbonitore, capace di indossare qualunque maschera e di compiere qualunque bassezza che gli convenga. Quando sarà arrivato al culmine del percorso che si è prefisso, non avrà altri pensieri che godersi la felicità d’aver gustato e posseduto tutto: il potere, la ricchezza, […]

Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero “meridionali”

Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero “meridionali”

Alcune pagine da Pino Aprile, Terroni, 2010. (Su segnalazione del nostro collaboratore Vito Zullo.) Io non sapevo che i piemontesi fecero al Sud quello che i nazisti fecero a Marzabotto. Ma tante volte, per anni. E cancellarono per sempre molti paesi, in operazioni “anti-terrorismo”, come i marines in Iraq. Non sapevo che, nelle rappresaglie, si concessero libertà di stupro sulle donne meridionali, come nei Balcani, durante il conflitto etnico; o come i marocchini delle truppe francesi, in Ciociaria, nell’invasione, da Sud, per redimere l’Italia dal fascismo (ogni volta che viene liberato, il Mezzogiorno ci rimette qualcosa). Ignoravo che, in nome dell’Unità nazionale, i fratelli d’Italia ebbero pure diritto di saccheggio […]