Programma della loggia P2 (Scarica Pdf) Lista degli iscritti alla loggia P2 (Scarica Pdf) Per approfondimenti: Speciale massoneria (UDC Terni)
L’area archeologica di Masseria Bonifacio è situata a Sud/Est della città di Santeramo, a circa 6 km, ed e a ridosso dell’antica via Appia. Lo studio ha la finalità di ricostruire l’identità storica del proprio paese, sia censendo i ritrovamenti già effettuati in passato, sia intraprendendo ricerche storiche. In tali ricerche si sono utilizzate sia delle cartografie adeguate (aerofotogrammetria, Tavole I.G.M., Catasto Storico, ecc.) sia le immagini satellitari reperibili da internet, nonché la fotografia aerea a raggi infrarossi dell’I.G.M. Le aree d’interesse archeologico, per comodità, sono identificate in: A – ipogeo B – necropoli /lastricato C – trapezio D – omino E – villa romana F – particolare A […]
Premessa Partiti dallo studio di neolitizzazione del territorio, strettamente collegato allo sviluppo della civiltà neolitica formatasi nel Tavoliere dauno e nei bacini fluviali del versante ionico: in particolare il territorio di Santeramo, come pure Altamura, orbitano nell’area delle culture neolitiche del Materano. La scelta dell’ubicazione del sito neolitico di fontana di Tavola o Talve, era subordinata alla facile reperibilità dell’acqua e alla fertilità dei terreni. (Scarica Pdf) © RIPRODUZIONE RISERVATA
{flv}Mannino/ManninoTangentopoli{/flv} L’inizio di Tangentopoli Finalmente il 14 gennaio 2010 è terminato il lunghissimo calvario giudiziario di Calogero Mannino, ex democristiano siciliano, uno dei politici della Prima Repubblica più a lungo inquisiti, la Sesta Sezione Penale della Cassazione ha confermato la sentenza di assoluzione nei confronti dell’ex ministro, accusato, 17 anni or sono, di concorso esterno in associazione mafiosa, assolto in appello il 22 ottobre 2008. Ancora pochi giorni fa il Procuratore Generale della Cassazione si era pronunciato per il rigetto del ricorso avanzato dalla Procura di Palermo. La Cassazione ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso della Procura e ha confermato l’assoluzione di Mannino. La Corte d’Appello di Palermo aveva assolto […]
(Da: Il Messaggero, 19/01/2010) Quella situazione ternana di essere succube del capoluogo di regione si presenta ogni qualvolta bisogna affrontare questioni importanti, come già avviene per l’Università, la holding dei trasporti, anche nella scelta dei possibili candidati alla presidenza della regione nessun ternano e stato ipotizzato anzi le segreterie locali per atto di riverenza ai capi regionali che guarda caso sono di Perugia o al massimo della sua provincia non propongono nessun nome e ciò avviene in modo uguale nei vari schieramenti.